Biografia

 

 9 09 marzo

Angelo Molinari è nato ad Ameno (NO) nel 1956, dove tuttora vive e lavora. Ha compiuto gli studi artistici presso l’Istituto Statale d’Arte di Venezia e l’Accademia di Belle Arti di Urbino.

Molinari fin da studente espone in diverse mostre collettive; tra le più importanti di questo primo periodo espositivo ricordiamo “PATMOS” (Sala del Maniscalco, Urbino 1983) e “Il golpe del pianerottolo”, (Galleria Moderna, Bologna 1982).

All’Accademia incontra il maestro cinese Hsiao Chin che lo avvicina alla pittura orientale. Nel 1986 si reca in Cina e successivamente in Giappone. Ad Urbino segue anche il maestro Elio Marchigiani e Omar Galliani. La sua pittura ha preso in esame vari linguaggi visuali, dalla fotografia alla foto-riproduzione con interventi pittorici, fino alle ultime ricerche astratto-gestuali. La sua versatilità lo porta anche ad una lunga collaborazione con la casa editrice Oca Blu di Omegna e con il fotografo Walter Zerla, con loro cura l’edizione di alcuni volumi d’arte.

Nel 2004 fonda insieme ad Enrica Borghi e Davide Vanotti l’associazione Asilo Bianco con la quale collabora ancora attivamente per promuovere sul territorio una serie di iniziative culturali e artistiche; tra le più rilevanti ricordiamo Studi Aperti e Corte Fieno.

Ha esposto le sue opere in numerose mostre, sia personali che collettive, in Italia che all’estero. Nel 1990 espone alla Galleria Spriano di Omegna, è l’inizio di una lunga collaborazione e amicizia che dura tutt’oggi. Molinari inoltre realizza pezzi unici in vetrofusione nello studio Casarini di Savona e nel laboratorio di Paolo Piscia a Feriolo. Dal 2000 decora ceramiche nel laboratorio San Giorgio di Albisola Mare. Ha collaborato con lo Studio Proserco dell’Ingegnere Stefano Pagani per la realizzazione di sculture per esterno.

Hanno scritto su di lui: Mariano Apa, Brenda Bacigalupo, Giorgio Caione, Luciano Caprile, Loredana Carena, Claudio Cerritelli, Francesca Gattoni, Friedrich Wilhelm Heckmanns, Elisabetta Longari, Giulio Martinoli, Dino Marangon e Nikos Varga.

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